Spesso anche da noi ci si interroga e le risposte sono difficili da trovare...
Da "Il Cittadino" di oggi (lettere al Direttore)
Perché mai gli oratori si svuotano?
Ho letto la scorsa settimana un articolo in prima pagina dedicato agli oratori e mi è piaciuto perché mette in evidenza anche le difficoltà che vengono vissuto da coloro che in un oratorio vivono. Abito in un paese a una decina di chilometri dal Po e mi capita talvolta di visitare i miei parenti nei paesi vicini. Ovunque c’è una lamentela generale sugli oratori, sempre vuoti, sempre senza ragazzi, e dove va bene ci sono rimasti solo i bambini, o in altri casi l’oratorio è diventato un ritrovo per i nonni che giocano a carte e non voglio che i bambini alzino la voce.
E ovunque tutti danno la colpa a una cosa sola: il prete. Tutti dicono che se il loro oratorio è vuoto la colpa è del prete. Eppure nel paese dove abito io c’è un prete che ha un carattere totalmente opposto a quello del paese vicino. E a cinque chilometri il prete è ancora diverso dagli altri due. In tutti e tre i paesi gli oratori sono vuoti. Cosa sucede, allora? E’ proprio colpa solo del prete? E spesso il prete ha sessant’anni e credo abbia (io aggiungo umanamente) poca voglia di restare coi ragazzi. Non è che forse il mondo sia cambiato in maniera velocissima e il nostro modo di inteneder l’oratorio non è più rispondente alle esigenze odierne?
C’è poi il problema dei genitori che vorrebbero che il Grest durasse tre mesi, da metà giugno a metà settembre, in modo tale che ci sia una struttura valida, a poco prezzo e sicura nella quale poter parcheggiare
i propri ragazzi per tutta l’estate. Solo che quando i Grest finiscono i cento ragazzi che riempivono l’oratorio di colpo si riducono a dieci. Perché? Non è che anche noi genitori, prima di criticare, dovremmo rimboccarci le maniche? Tutti dicono di essere dispiaciuti di questa questione e vorrebbero vedere gli oratori pieni di ragazzi come una volta, perché negli oratoti tanti di noi sono cresciuti. È un motivo in più per dare una mano,
anche noi adulti, tutti insieme. Patrizia S.
Foto: campo scuola oratori di Balbiano e Colturanano (www.quartacampana.it)